Imparare a documentare la ricerca sull'esperienza utente è una competenza fondamentale per ogni ricercatore che si occupa di utenti. È certamente positivo svolgere la ricerca, ma se la documentazione è di difficile comprensione o accesso, i vostri sforzi finiranno rapidamente nel caos.
Il luogo e il modo in cui archiviate le vostre ricerche sugli utenti dipende in gran parte dal tipo di ricerca che avete intrapreso. Sebbene ne esistano decine di tipi diversi, dai test di usabilità alla mappatura comportamentale, ci concentreremo sulle importantissime interviste agli utenti.
Esistono numerosi strumenti di documentazione che puoi utilizzare per tenere traccia delle tue ricerche, ma purtroppo non si tratta solo di software. Gli strumenti di documentazione non sono geni magici in grado di risolvere tutti i tuoi problemi con un semplice clic su "installa".
No, uno strumento di documentazione o un archivio UX è solo l'inizio. Ci sono diverse cose da tenere a mente quando si desidera documentare in modo efficace la ricerca UX. Dieci cose, per essere precisi.
@tldv.io Ian può scherzarci sopra. Anche lui è stato licenziato. Buona fortuna a chiunque si trovi ad affrontare questa situazione. È frustrante, illogico e difficile, ma ce la farete. #licenziamento #tecnologia ♬ suono originale – tldv.io – Registratore di riunioni AI
10 modi per documentare efficacemente la ricerca sull'esperienza utente
1. Presentare sempre i componenti chiave
Indipendentemente da dove archiviate la vostra ricerca, dovete sempre chiarire in modo inequivocabile al lettore qual è lo scopo della vostra ricerca. Assicuratevi che lo scopo, i metodi, i risultati e le conclusioni siano chiaramente visibili e facilmente comprensibili. Anche chi non è un ricercatore dovrebbe essere in grado di dare un'occhiata al vostro archivio di ricerca UX e comprendere immediatamente questi 4 elementi.
Nel documento di ricerca dovrebbero essere incluse e facilmente accessibili anche le informazioni relative a ciò che è stato testato o studiato e al gruppo di utenti coinvolto.
È possibile utilizzare una vasta gamma di metodi di ricerca UX per raggiungere i propri obiettivi, ma il risultato finale dovrebbe essere immediatamente chiaro.
2. Non affidarti agli appunti scritti a mano
Se nel 2020 prendi ancora appunti a mano, tanto vale usare penna d'oca e inchiostro. Certo, non c'è niente di meglio che mettere la penna sulla carta quando si scrive qualcosa di creativo, ma per annotare al volo informazioni importanti, la tecnologia è tua amica.
Se vuoi ottenere il massimo dalle tue interviste agli utenti, dovresti usare tl;dv, uno strumento gratuito che ti permette di prendere appunti facilmente durante una riunione online. Puoi impostare dei timestamp in modo che tu e il tuo team possiate rivisitare i momenti con precisione e facilità. Verrà creato un collegamento ipertestuale che ti consentirà di passare direttamente al momento in cui l'utente ha detto qualcosa di interessante. E la parte migliore? Puoi copiarlo e incollarlo nel tuo archivio di ricerca in un paio di secondi e tutto il tuo team potrà accedervi con la stessa facilità.
Questo rende il tuo lavoro molto più facile. Pensa a quando presenti i risultati della tua ricerca agli stakeholder e ai product manager. Vuoi convincere queste persone che la tua ricerca è approfondita e che i tuoi suggerimenti sono vantaggiosi. Quale modo migliore se non mostrare agli stakeholder il problema attraverso la voce dei clienti stessi?
Nessuno vuole leggere decine di appunti scritti a mano. E anche se li digiti in modo ordinato, ti sfuggono comunque le sfumature e le emozioni che traspaiono dai commenti visivi e uditivi reali. Per non parlare del fatto che la memoria è una stronza volubile.
3. Diffidare della presa automatica di appunti
Ricordi quando ti abbiamo detto che dovresti evitare di prendere appunti a mano? Beh, dovresti stare attento anche agli appunti generati dall'intelligenza artificiale. Certo, l'intelligenza artificiale può essere utile. Voglio dire, ci sono decine di assistenti di riunione basati sull'intelligenza artificiale che sono super potenti e possono aiutare in molti modi diversi, ma quando si tratta di prendere appunti, non è consigliabile affidarsi a un algoritmo.
Con l'ascesa di ChatGPT e del chatbot rivale di Google, Bard, non c'è da stupirsi che tutti vogliano che l'IA faccia tutto al posto loro. Ma ci sono alcune cose che voi potete fare meglio dell'IA, soprattutto quando si tratta di comprendere le sfumature del linguaggio umano. La maggior parte dei bot non riesce ancora a superare i captcha, ma per farlo ci vuole un tipo speciale di essere umano.
Con tl;dv, presto potrai generare riassunti delle tue riunioni tramite l'intelligenza artificiale, in modo da avere una panoramica di ciò che è stato detto. Tuttavia, l'opzione di aggiungere rapidamente e manualmente delle note sarà sempre disponibile. Questo ti offre il meglio di entrambi i mondi, consentendoti di ottenere riassunti all'avanguardia grazie all'intelligenza artificiale, ma anche di evidenziare e contrassegnare con un timestamp tutte le parti che ritieni degne di nota. È il modo più rapido ed efficiente per ottimizzare la presa di appunti.
Se sei coinvolto nell'entusiasmo per l'intelligenza artificiale, potresti voler dare un'occhiata ad alcuni software gratuiti per riunioni GPT. Basta non affidarsi a loro per fare tutto al meglio delle proprie capacità. L'intelligenza artificiale non è ancora così intelligente.
O forse sì…?
4. Documentare le informazioni sugli utenti nel modo più accurato possibile
Il modo migliore per documentare le opinioni degli utenti è attraverso le loro stesse parole. Utilizzando un registratore per riunioni, potrai rivedere le interviste agli utenti tutte le volte che vorrai. Questo ti aiuterà ad approfondire le interviste agli utenti, fornendoti al contempo un ottimo modo per documentarle in modo accurato ed efficace.
È difficile ricordare tutti i dettagli di ciò che dicono i tuoi utenti, soprattutto se cerchi di prendere appunti a mano mentre ascolti. tl;dv un ottimo esempio di strumento che ti permette di partecipare maggiormente alla conversazione, sapendo che potrai rivedere la registrazione e analizzarla più nel dettaglio.
5. Non dimenticare la domanda
Non limitarti a documentare le risposte dell'utente. Assicurati anche di documentare la domanda. Come è stata formulata? Hai inquadrato la domanda in modo da suscitare una risposta specifica? Lo facciamo continuamente, intenzionalmente o meno. Se hai un pregiudizio di cui non sei consapevole, questo può compromettere completamente il processo di ricerca sugli utenti.
Un buon modo per garantire che il pregiudizio sia ridotto al minimo è eseguire il Mom Test.
@tldv.io Se a mia madre piace, allora è approvato. Giusto? // @been.ian ha saltato una delle nostre riunioni per finire questo #prodotto #tecnologia #momtest
♬ audio originale - tldv.io - Registratore di riunioni AI
Il Mom Test è un semplice test che puoi eseguire per ottenere buoni consigli da chiunque, compresa tua madre! Ti aiuta a riformulare le domande per arrivare al cuore di ciò che l'utente desidera, che, in fin dei conti, è l'obiettivo della ricerca sugli utenti.
Dovrebbe essere una priorità se vuoi padroneggiare lo sviluppo di prodotti incentrati sul cliente.
6. Utilizza un archivio UX
Come accennato in precedenza, un archivio di ricerche UX è una piattaforma in cui raccogliere, archiviare e conservare tutte le ricerche sugli utenti, dalle fasi iniziali fino all'analisi e ai risultati.
Esiste un'ampia gamma di strumenti di archiviazione dei dati di ricerca UX che è possibile utilizzare. La scelta dello strumento dipenderà dal fatto che si desideri che l'archivio sia facilmente accessibile a tutto il team, compresi i responsabili delle decisioni importanti, oppure che la ricerca sia così specifica e di nicchia da essere utilizzata solo da un piccolo team di ricercatori dedicati.
Ti consigliamo di pensare alla condivisione dei risultati della tua ricerca tanto quanto a qualsiasi altra cosa, se non di più. Senza la possibilità di presentare adeguatamente i tuoi risultati a coloro che prendono le decisioni finali, la tua ricerca è di fatto inutile, per quanto possa apparire eccellente nel tuo archivio specializzato.
Strumenti come Notion e Miro sono spesso ampiamente utilizzati dalle aziende. Questi strumenti facilmente accessibili possono essere facilmente convertiti in un archivio di ricerca se ti senti creativo. Ciò consente di risparmiare denaro su strumenti costosi, rende molto più facile l'accesso per tutto il tuo team e fornisce una base per un'analisi più approfondita e la trasparenza della ricerca all'interno del tuo team.
7. Assicurarsi che gli approfondimenti siano accessibili e condivisibili
Ribadiamo l'importanza di questo punto: se gli stakeholder e i decisori chiave non possono accedere alla vostra ricerca o comprenderla, essa è inutile.
Ora, dato che questo post riguarda esclusivamente come documentare efficacemente la ricerca UX, dobbiamo assicurarci che sia facilmente accessibile dagli stakeholder dell'azienda e più condivisibile di un TikTok virale.
@tldv.io Amiamo le critiche costruttive #productmanager #product #tech #productmanagement #corporatehumor #startup
♬ audio originale - tldv.io - Registratore di riunioni AI
Per farlo, potrebbe essere necessario utilizzare uno strumento di ricercaremote come tl;dv creare facilmente clip, evidenziazioni e brevi frammenti che è possibile copiare e incollare ai propri colleghi in modo che possano ottenere la versione grezza e autentica dei desideri e delle esigenze degli utenti.
Disponibile sia per Google Meet e Zoom, tl;dv registrazioni gratuite illimitate con trascrizioni in tempo reale che possono essere modificate per creare reel condivisibili.
8. Traccia modelli e progressioni
Una delle cose più importanti da fare durante la fase di analisi è tenere traccia dei modelli che si ripetono continuamente. Quando tutti i tuoi utenti ti dicono la stessa cosa, è il momento di iniziare ad ascoltare.
La cosa migliore da fare è sviluppare una tecnica per tenere traccia delle cose che gli utenti ripetono. Un modo è quello di utilizzare la potente funzione di ricercatl;dv. Cercando una parola chiave, è possibile vedere in quali trascrizioni delle riunioni è stata utilizzata e cosa è stato detto al riguardo. In pochi istanti, è possibile ricontrollare per assicurarsi di aver coperto tutte le volte in cui è stato discusso un argomento specifico.
Esistono molti modi per misurare l'esperienza utente, ma tenere traccia dei modelli e dei progressi è un modo sicuro per aumentare la tua efficienza.
9. Prestare attenzione a ciò che fanno gli utenti, non a ciò che dicono
Le interviste agli utenti sono ottime, ma non sono tutto. Infatti, strumenti di mappatura comportamentale come Hotjar forniscono informazioni interessanti su ciò che gli utenti fanno realmente quando interagiscono con il tuo sito o la tua app. Mostrano ciò che li attrae, dove cliccano e, in sostanza, cosa fanno. Con queste informazioni, puoi individuare i punti deboli del tuo design e avere accesso alle azioni degli utenti piuttosto che alle loro opinioni.
Vale la pena notare che spesso le persone non sono consapevoli di ciò che piace loro e ciò che non piace loro, o di ciò che le attrae e ciò che non le attrae. A volte si tratta di aspetti sottili. Con gli strumenti di mappatura termica, è possibile ottenere le risposte dalle loro azioni piuttosto che dalle loro parole.
Oltre alla mappatura comportamentale del calore, puoi anche utilizzare piattaforme di test di usabilità come Maze. Ciò ti consente di creare e testare un prototipo con facilità. Aziende diverse avranno requisiti diversi: puoi dare un'occhiata ad altri strumenti di test di usabilità qui.
Se combinati con le ricerche raccolte dalle interviste agli utenti, questi altri metodi di ricerca forniscono una visione approfondita di ciò che i tuoi clienti desiderano realmente.
10. Affronta i tuoi pregiudizi
Come accennato in precedenza, tutti i ricercatori che si occupano degli utenti hanno dei pregiudizi. Sono inevitabili. Tuttavia, ciò non significa che non si possa diventare consapevoli dei propri pregiudizi e lavorare per ridurli il più possibile.
È importante riconoscere il prima possibile tutti i pregiudizi della ricerca nella documentazione. È possibile utilizzare questo tempo anche per elencare eventuali altre carenze della ricerca.
Una volta messi a nudo i propri pregiudizi e altre insidie, è possibile affrontare la ricerca e l'analisi con una mentalità nuova. È importante tenerli d'occhio durante tutto il processo, in modo da verificare di non ricadere nelle vecchie abitudini. In un certo senso, è come fare dei controlli di realtà durante la giornata, in modo da potersi rendere conto di essere in un sogno e acquisire consapevolezza. È importante rendersi conto se si sta affrontando una situazione con una mentalità di parte.
Modelli a volontà!
Se sei qui perché ti è stato promesso un modello gratuito di documento di ricerca UX, non ti abbiamo dimenticato!
Esistono tantissimi modelli che puoi utilizzare per documentare la tua ricerca sull'esperienza utente. Eccone alcuni gratuiti per iniziare:
- Modello gratuito di Bit.ai
- I consigli di Polaris sull'esperienza utente
- Nuova funzione di Zapier: base di ricerca
- Ricerca sul Lean Design per i dati emotivi
Se stai cercando altri modelli gratuiti di documentazione per la ricerca UX, qui puoi trovare un elenco completo. 105 per l'esattezza.
Documenta efficacemente la tua ricerca
Ci auguriamo che i nostri dieci punti e i modelli gratuiti ti abbiano aiutato a rispondere alla domanda su come documentare in modo efficace la ricerca sull'esperienza utente. Ricordati di iniziare presto: nessuno vuole cercare di mettere ordine in un caos frenetico dopo che la ricerca è già iniziata.
Impegnati nella pianificazione e nella strutturazione della tua documentazione di ricerca e il tuo io futuro te ne sarà grato. Inoltre, non dimenticare di sfruttare il potere dei video per avvicinare le opinioni degli utenti alla tua organizzazione.
Un registratore gratuito di interviste agli utenti come tl;dv ti tl;dv condividere e incorporare brevi video di approfondimento, in modo che la tua documentazione UX sia il più accurata possibile.



