Se stai cercando la guida definitiva alle migliori pratiche remote , allora accomodati, sei nel posto giusto. Dai consigli su come rendere il processo di onboarding il più agevole possibile, ai piccoli dettagli che sicuramente impressioneranno il nuovo assunto, abbiamo tutto ciò che ti serve.

tl;dv remote che remote interamente remote . Con il nostro team distribuito in tutto il mondo e senza un ufficio fisico, abbiamo assunto da remoto tutti i dipendenti a tempo pieno e i freelance, letteralmente ogni persona. Persino il custode... anche se non siamo sicuri del motivo per cui abbiamo dovuto assumerlo. Voglio dire, siamo completamente remote.

Quindi, anche se potremmo fornirti una guida all'onboarding basata esclusivamente sul nostro fantastico software di gestione delle riunioni (suggerimento: è perfetto per l'onboarding!), questa guida si basa sulle nostre esperienze personali.

Siamo fortunati che remote e la cultura del lavoro asincrono abbiano permesso negli ultimi anni di rendere molto più efficiente l'intero processo di inserimento dei nuovi assunti. Ciononostante, molti nuovi dipendenti potrebbero sentirsi intimiditi dalla prospettiva di essere inseriti da remoto. È tuo compito infondere loro la fiducia necessaria per assumere rapidamente il ruolo, facendoli sentire benvenuti nella cultura aziendale.

Quindi tuffiamoci nella nostraguida definitiva alle migliori pratiche remote !

Benvenuto a bordo gif

Migliori pratiche per Remote

Che cos'è remote ?

Prima di iniziare, cos'è esattamente remote ?

L'onboarding è il processo che consiste nell'introdurre i nuovi dipendenti nell'azienda e aiutarli a passare dall'essere candidati esterni a membri a pieno titolo del team. Questo può valere anche per un dipendente che cambia ruolo, ottiene una promozione o passa remote in presenza a remote . E farlo da remoto significa semplicemente utilizzare mezzi digitali, lontano dal tradizionale sistema d'ufficio.

Il processo di inserimento consente inoltre ai manager, al personale delle risorse umane e alle altre parti interessate di garantire che i nuovi assunti dispongano di tutte le informazioni necessarie per svolgere con successo il proprio ruolo.

L'onboarding contribuisce anche a creare fiducia tra l'organizzazione e i nuovi dipendenti. È un momento fondamentale in cui è possibile definire gli standard della cultura aziendale e rassicurare i nuovi assunti sul fatto che la loro integrazione nell'ecosistema aziendale avverrà senza intoppi.

immagine di una donna seduta a un tavolo durante la fase di inserimento

Se disponi di un processo di inserimento eccellente, i nuovi assunti si sentiranno benissimo, ma se vengono lasciati a se stessi senza alcun supporto, c'è il rischio che possano spaventarsi.

Per remote , l'inserimento dei nuovi assunti era particolarmente difficile, poiché non c'era alcun contatto fisico né interazione faccia a faccia. Se prima questo rendeva più difficile per i manager instaurare rapporti con i propri dipendenti e capire cosa motivasse ciascun membro del team, ora non è più così. Siamo stati in grado di passare così rapidamente al remote che ora è semplice e radicato come lo era un tempo per i dipendenti che lavoravano in ufficio.

Quando è opportuno remote qualcuno remote ?

Il processo di inserimento dovrebbe iniziare non appena un nuovo dipendente accetta l'offerta di lavoro. Ciò significa che le organizzazioni devono iniziare a prepararsi per l'assunzione prima ancora che il nuovo dipendente arrivi. È necessario iniziare a programmare riunioni virtuali e predisporre le attrezzature necessarie affinché remote possano lavorare in modo efficace.

L'inserimento non si esaurisce nei primi giorni, ma è un processo che dovrebbe continuare per le prime settimane. Ciò può comportare controlli regolari con il nuovo assunto, formazione continua e supporto secondo necessità, nonché una guida affinché sappia come orientarsi nel nuovo ambiente di lavoro.

Come può essere realizzato l'onboarding?

donna su un laptop in videoconferenza

Dobbiamo essere molto chiari: NESSUNO DEVE ANDARE IN UFFICIO.

In passato, ai dipendenti, anche se lavoravano remote veniva talvolta richiesto di recarsi in luoghi lontani per ricevere un pacchetto di benvenuto stampato e alcune password.

Non deve necessariamente essere così.

Oggigiorno, l'inserimento dei remote può avvenire attraverso una varietà di metodi. I più comuni sono riunioni virtuali, videochiamate, e-mail e messaggistica istantanea, persino softwareremote . Questi mezzi, insieme a nuovi strumenti e integrazioni, consentono ai nuovi dipendenti di conoscere meglio i membri del proprio team, porre domande, ricevere informazioni importanti sull'azienda e sui ruoli dei nuovi assunti e stabilire relazioni con altri colleghi.

È inoltre utile disporre di una piattaforma di onboarding online che consenta ai dipendenti di accedere a tutti i materiali relativi al proprio lavoro in un unico posto. Ciò semplifica il monitoraggio dei progressi durante l'intero processo. tl;dv, in particolare, consente di archiviare tutte le riunioni e le trascrizioni in un hub ricercabile. È possibile creare cartelle per i nuovi assunti, in modo che possano accedere immediatamente a materiale didattico ricco di contesto sotto forma di tutorial passati, presentazioni, annunci aziendali e altro ancora.

tl;dv consente tl;dv di condividere brevi clip di precedenti pianificazioni Sprint, chiamate di vendita, riunioni con i clienti e chiamate di ricerca sugli utenti con i nuovi arrivati. Questo permette loro di farsi un'idea della cultura aziendale, di familiarizzare con i nuovi colleghi e/o clienti e, in ultima analisi, fornisce un contesto più ricco di quanto potrebbe mai fare la documentazione testuale. Ma soprattutto, questo stile di onboarding basato sui video può essere realizzato attraverso una comunicazione asincrona, garantendo facilità e flessibilità.

Chi dovrebbe occuparsi dell'inserimento dei nuovi assunti?

Il processo di inserimento dovrebbe essere un lavoro di squadra e coinvolgere manager, personale delle risorse umane e altre parti interessate.

I manager devono garantire che i nuovi dipendenti dispongano di tutte le informazioni necessarie per svolgere efficacemente le loro mansioni lavorative.

Il personale delle risorse umane dovrebbe fornire ulteriore supporto, ad esempio configurando strumenti remote come Zoom Slack, fornendo accesso al software per la gestione delle buste paga e rispondendo a qualsiasi domanda relativa a benefit o politiche aziendali.

Infine, anche gli altri stakeholder possono contribuire a creare un ambiente accogliente presentandosi e assicurandosi che il nuovo assunto si senta ben accolto nel team.

Tuttavia, puoi coinvolgere nel processo anche i colleghi dei tuoi nuovi collaboratori. Dall'offrire remote alla presentazione al team, coinvolgere i colleghi nel processo di inserimento consente ai nuovi dipendenti di conoscere i propri colleghi e iniziare a costruire relazioni durature.

Quali sono i vantaggi di un corretto onboarding?

I vantaggi di un corretto inserimento dei nuovi dipendenti includono:

  • creare un rapporto di fiducia tra l'organizzazione e i suoi nuovi dipendenti,
  • aumentare il coinvolgimento dei dipendenti e i tassi di fidelizzazione,
  • ridurre il tempo necessario per raggiungere la produttività,
  • creando una transizione molto più agevole per il nuovo assunto.

Inoltre, offre ai manager l'opportunità di conoscere meglio i membri del proprio team, aiutandoli a identificare le aree in cui è necessario fornire ulteriore supporto o formazione.

L'inserimento è una parte importante di qualsiasi remote di successo e non dovrebbe essere trascurato.

Come posso assicurarmi che l'onboarding sia democratico?

Per garantire un processo di inserimento democratico, le organizzazioni possono utilizzare vari metodi, come sondaggi e moduli di feedback, per raccogliere dati da tutti i membri del team coinvolti. Ciò consentirà all'organizzazione di identificare eventuali aree di miglioramento o problemi relativi al programma di inserimento che devono essere affrontati. Inoltre, i manager dovrebbero assicurarsi che tutti abbiano accesso alle stesse risorse, indipendentemente dal loro ruolo o background.

Garantire che il processo di inserimento sia equo e trasparente crea fiducia tra datori di lavoro e dipendenti e contribuisce a creare un ambiente di lavoro inclusivo.

Inoltre, la possibilità di rivedere le riunioni video o di condividerle con altre persone all'interno dell'azienda consente la crescita, lo sviluppo e la formazione del personale. Ciò consente di ottimizzare e migliorare continuamente l'intero processo, oltre che di documentarlo.

Quali difficoltà possono sorgere dall remote ?

Una delle principali difficoltà che possono derivare remote è la mancanza di connessione e coinvolgimento.

È importante ricordare che le interazioni virtuali sono fondamentalmente diverse dalla comunicazione faccia a faccia e che a volte può essere più difficile per i nuovi dipendenti entrare in contatto con i propri colleghi quando non si trovano nello stesso spazio fisico.

Inoltre, remote può risultare difficile per le organizzazioni che non dispongono di pratiche e politiche remote già consolidate, poiché richiede un approccio diverso rispetto ai metodi di onboarding tradizionali.

Infine, gestire contemporaneamente le aspettative dei manager, del personale delle risorse umane e dei nuovi assunti può rivelarsi difficile se non esiste un piano o una strategia chiara definita in anticipo.

Quali sono le migliori pratiche per remote ?

Le migliori pratiche di onboarding online per remote variano da azienda ad azienda, ma esistono alcuni concetti piuttosto standard che dovrebbero essere applicabili a tutte le aziende.

Inoltre, anche se la tecnologia rende più comodo remote , è comunque fondamentale mantenere aperte le linee di comunicazione tra i datori di lavoro e i nuovi assunti. 

È importante tenere presente che l'inserimento dovrebbe essere uno sforzo collaborativo tra tutte le parti interessate e che tutti dovrebbero lavorare insieme per garantire che il nuovo assunto sia supportato durante l'intero processo. Con una comunicazione, un supporto e una guida adeguati, remote può avere successo e contribuire a creare una remote inclusiva.

Ecco la nostra checklist per un corretto onboarding:

Stabilisci aspettative chiare fin dall'inizio


Stabilire aspettative chiare fin dall'inizio, sia con il nuovo assunto che con le altre persone coinvolte, aiuta a garantire che tutti siano sulla stessa lunghezza d'onda e abbiano una migliore comprensione di ciò che ci si aspetta.

Fornire una piattaforma di onboarding completa

Fornire una piattaforma di inserimento completa garantisce che i nuovi assunti abbiano accesso a tutte le informazioni necessarie per mettersi al passo rapidamente. Ciò può includere risorse aziendali, moduli, politiche, procedure e altro ancora.

tl;dv particolare consente di creare una libreria di video, clip e altro ancora, fornendo una risorsa pronta all'uso per i nuovi arrivati, per migliorare la sincronizzazione e le riunioni in tempo reale.

Presentare i nuovi assunti al loro team e ai colleghi

In remote , i nuovi assunti devono essere presentati ai membri del loro team e agli altri colleghi, poiché ciò li aiuta a sentirsi parte integrante dell'organizzazione anche se non sono fisicamente presenti. Ciò può avvenire virtualmente attraverso riunioni virtuali o videochiamate.

Effettuare controlli frequenti con i manager e il personale delle risorse umane

Effettuare controlli frequenti con i manager e il personale delle risorse umane aiuta a garantire che i nuovi assunti si ambientino bene, comprendano le aspettative del loro ruolo e ottengano risposte a tutte le loro domande.

Questo obiettivo può essere raggiunto tramite Google Meet su Google Meet (abilitato con l'estensionetl;dv ) o anche utilizzando strumenti come Slack o l'e-mail. 

Offri sessioni di formazione virtuali o risorse accessibili da remoto.

In remote , offrire sessioni di formazione virtuali può aiutare i nuovi assunti a mettersi rapidamente al passo. Ciò può avvenire tramite webinar, tutorial video o altre risorse digitali che guidano l'utilizzo dei sistemi, degli strumenti e dei processi aziendali.

Ancora una volta, utilizzando tl;dv, è possibile creare un'enorme risorsa di video di formazione ed esempi dal vivo di eventi da consultare in seguito. 

Assicurarsi che tutti gli strumenti necessari siano pronti prima che il dipendente inizi a lavorare.

Per garantire che tutto proceda senza intoppi per il nuovo assunto, è buona norma assicurarsi che tutti gli strumenti e i sistemi necessari siano configurati prima che inizi a lavorare. Ciò include assicurarsi che il computer, il software e altro hardware correlato siano a sua disposizione fin dall'inizio, insieme ai piani per eventuali corsi di formazione.

Avere nuovi assunti equipaggiati e pronti all'opera crea un solido precedente che dimostra l'efficienza dell'azienda e la sua capacità di fornire risultati quando necessario. 

Inoltre, un intervallo di tempo più lungo tra l'inizio di un nuovo lavoro e l'effettivo avvio delle attività può aumentare lo stress del nuovo dipendente. 

Garantire che tutte le comunicazioni siano coerenti e trasparenti durante l'intero processo.

Per garantire che tutti siano sulla stessa lunghezza d'onda, è importante mantenere linee di comunicazione aperte tra i datori di lavoro e i nuovi assunti. Questa trasparenza sul posto di lavoro include l'aggiornamento regolare su eventuali cambiamenti nel processo di inserimento o la fornitura di aggiornamenti sui loro progressi. 

Non devi semplicemente "lasciarli fare", ma allo stesso tempo non devi stare loro col fiato sul collo in ogni momento. Mostrati disponibile e visibile, assicurandoti che si sentano seguiti.

Collaborare con tutte le parti interessate per garantire che il nuovo assunto riceva il supporto necessario.

Si dice spesso che ci vuole un intero villaggio per crescere un bambino, ma lo stesso vale per far sentire benvenuto un nuovo assunto. È fondamentale che le persone sentano di conoscere gli altri e di poter comunicare con loro, anche se non lavorano insieme regolarmente.

Detto questo, la responsabilità dell'inserimento non dovrebbe ricadere interamente su una sola persona. Anche in questo caso, disponendo delle risorse necessarie e adottando un sistema asincrono ove possibile, il carico di lavoro viene distribuito tra tutti. Nessuno lo percepisce come un peso o si sente un peso per gli altri.

 

videoconferenza tra due persone

Buona assunzione!

Una comunicazione adeguata, il supporto e la guida sono essenziali per un inserimento di successo in un remote . Seguendo le linee guida sopra riportate, potrete garantire che i nuovi assunti dispongano di tutte le informazioni necessarie per mettersi al passo in modo rapido e semplice. Ciò contribuirà a creare una remote inclusiva, in cui tutti si sentano benvenuti e integrati.

I processi di inserimento possono variare da un'organizzazione all'altra, ma in definitiva dovrebbero tutti mirare a far sentire il nuovo assunto ben accolto e a proprio agio nel suo nuovo ruolo.

Con remote che stanno diventando la norma, le organizzazioni devono dare priorità alle esigenze dei propri remote durante l'inserimento, specialmente se questi lavoratori entrano a far parte di un team che lavora già da tempo in remoto.

Integrare correttamente i nuovi dipendenti in una forza lavoro distribuita può contribuire notevolmente a promuovere un ambiente di lavoro positivo e aiutare tutti a raggiungere il successo.