In che modo il marketing di prodotto differisce dal marketing tradizionale?Il marketing orientato al cliente differisce dal marketing di prodotto?
Esistedavvero una differenza tra il marketing di prodotto e il marketing tradizionale? E dove si colloca il il marketing del marchio in tutto questo?
Perché porsi queste domande? Sono tutte uguali, no?
Sorprendentemente, no, non lo sono.
Mettere a confronto ciascuna forma di marketing può diventare un gioco simile a quello di Sesame Street intitolato "One of These Things" (Una di queste cose).
Comprendere cosa rende unico il marketing di prodotto potrebbe essere la chiave per sbloccare tutto il potenziale del tuo prodotto. Quindi entriamo subito nel vivo dell'argomento. Imparerai a distinguerli in pochissimo tempo.
Che cos'è il marketing di prodotto?
Il processo di commercializzazione di un prodotto è esattamente quello che sembra: introdurre un prodotto sul mercato, promuoverlo e venderlo a potenziali clienti. Ma un momento... non è proprio così che funziona il marketing? Non insegniamo alla nonna a fare le uova.
Siamo certi che sappiate cosa comporta il marketing. Tuttavia, il marketing di prodotto (a differenza del marketing in senso lato) utilizza strategie specifiche per individuare ciò che desidera il pubblico di riferimento e utilizza quanto appreso per aumentare la domanda di determinati prodotti.
Senza di esso, la tua azienda o il tuo marchio potrebbero non essere in grado di sfruttare al massimo il potenziale dei prodotti e dei servizi offerti. Quindi, come funziona?
Cosa fa il marketing di prodotto?
Sia il marketing di prodotto che le divisioni di marketing di un'azienda perseguono lo stesso obiettivo finale, ma appartengono a reparti diversi, utilizzano strumenti diversi e sono gestiti in modo distinto.
Mentre il marketing di prodotto si concentra sulle attività interne relative a un progetto, le attività di marketing riguardano esclusivamente i fattori esterni.
Per generare una domanda elevata, i responsabili del marketing assicurano che i prodotti risolvano specifici punti critici dei clienti.
Garantiscono che la strategia di prodotto sia in linea con le esigenze dei clienti collaborando con reparti quali ingegneria, vendite e sviluppo dei contenuti.
La strategia di prodotto viene misurata in base agli obiettivi e ai risultati chiave (OKR) per capire cosa si intende per successo e si basa maggiormente sui dati e sulle analisi.
Il marketing, invece, si concentra esclusivamente sulla creazione di valore per il cliente.
I marketer creano i messaggi più efficaci in grado di risuonare con il pubblico potenziale di un prodotto e spingerlo all'acquisto.
Sulla base del feedback continuo del pubblico, rispondono perfezionando elementi quali il packaging e il design dei prodotti, e i loro sforzi comprendono sia la gestione del marchio e della pubblicità, sia le pubbliche relazioni, lo sviluppo web, il servizio clienti e la gestione dei prodotti.
Che cos'è il marketing dei prodotti tecnologici?
Il marketing dei prodotti tecnologici, come suggerisce il nome stesso, si concentra sui prodotti high-tech o IT, che solitamente sono basati su software e venduti in un contesto B2B.
I responsabili marketing devono possedere una notevole conoscenza dei prodotti tecnologici e ottime capacità di comunicazione interpersonale per spiegare in che modo le caratteristiche dei prodotti aggiungono valore (e allo stesso tempo gestire eventuali obiezioni!).
Sono essenzialmente i portavoce di tutte le informazioni aggiornate raccolte dagli stakeholder online, dalle riunioni dell'alta dirigenza e, soprattutto, dalle ricerche sugli utenti. Sono anche responsabili di trasmettere queste informazioni ai reparti in grado di agire di conseguenza.
Il marketing dei prodotti tecnologici si basa quindi sull'estrazione e l'implementazione di informazioni chiave, come quelle ricavate dai resoconti sulle prestazioni, dalle riunioni con gli stakeholder o dalle ricerche sugli utenti.
Uno strumento come tl;dv catturare e taggare le informazioni rilevanti delle riunioni in tempo reale. Questi momenti video contrassegnati da un timestamp possono essere combinati con altri momenti della riunione sotto forma di piccoli filmati ordinati. Basta letteralmente cliccare e tutti sono aggiornati, con un dispendio minimo di tempo per tutti.
Oltre a poter creare questi brevi video condivisibili, tl;dv assistente AI per riunioni, è in grado di riassumere i punti essenziali delle riunioni identificando automaticamente domande, approfondimenti e punti di azione.
È un modo davvero interessante per documentare le riunioni. Potrai tenere traccia delle discussioni e persino arricchiregli archivi di ricerca sugli utenticon clip video reali tratte dalle interviste agli utenti. I marketer di prodotti tecnologici utilizzano la tl;dv come motore di ricerca per i momenti salienti delle riunioni passate. Se in una chiamata viene anche solo accennata la parola "marketing", la troverai in pochi secondi.
Cosa fa il marketing dei prodotti tecnologici?
In parole povere, il marketing dei prodotti tecnologici serve a garantire che si applichino gli approcci giusti quando ci si rivolge a un determinato livello di clienti.
Secondo Smart Insights, una volta che i clienti del settore high-tech sono pronti a parlare con un venditore, la maggior parte degli ingegneri preferisce farlo online: il 59% opta per l'e-mail e il 5% per la chat online, mentre solo il 24% interagisce con un venditore al telefono e solo l'8% di persona.
Il marketing dei prodotti rispetto al marketing dei prodotti tecnologici richiede flessibilità e disponibilità ad evolversi in armonia con le iniziative di marketing tecnologico.
Anziché continuare con una strategia di marketing fissa che rischia di farti perdere altri clienti e concorrenti, implementare quello che è noto come approccio omnicanale può essere incredibilmente utile per i marketer di prodotti tecnologici. Si basa sulla personalizzazione che deriva dalla risposta all'analisi e al feedback dei clienti in tempo reale. Infatti, abbiamo sviluppato il nostro framework di prioritizzazione RICE per aiutare i product manager a ridurre al minimo i pregiudizi personali e determinare sempre le caratteristiche, i prodotti o le iniziative principali da trasmettere ai clienti target.
Che cos'è una strategia di mercato di prodotto?
Lanciare un nuovo prodotto sul mercato è un'impresa davvero entusiasmante, spesso portata avanti con il nostro faticoso ottimismo, convinti che avrà un successo strepitoso presso il pubblico di riferimento. Piuttosto che assumerci la responsabilità delle cattive notizie, attribuiamola al professore della Harvard Business School Clayton Christensen, il quale ha osservato che ogni anno vengono lanciati 30.000 nuovi prodotti e ben il 95% di essi fallisce.
Come previsto, seguire un'efficace strategia di marketing di prodotto è fondamentale per dare al tuo prodotto una possibilità di successo. Il posizionamento, il prezzo e la promozione del tuo nuovo prodotto sono determinati da essa. Man mano che il tuo prodotto passa dalla fase di sviluppo al lancio, ti informa sui nuovi segmenti di pubblico e mercati in cui dovrebbe essere introdotto. Il marketing di prodotto rispetto alle strategie di marketing offre una maggiore flessibilità durante tutto questo percorso.
Ora che abbiamo compreso le basi, approfondiamo le differenze più significative. Come noterete, più di una di queste cose non è come le altre...
Marketing di prodotto vs marketing
Sarebbe un grave errore equiparare il marketing di prodotto al marketing convenzionale.
Un product marketer supervisiona sia il lancio di un prodotto che la strategia di marketing che lo supporta, motivo per cui il product marketing è parte integrante dei team di marketing, vendite e prodotto di qualsiasi azienda.
Il marketing di prodotto, rispetto al marketing in generale, utilizza un approccio mirato e una strategia precisa per creare il prodotto, i servizi correlati e il messaggio pubblicitario volto ad attrarre il pubblico di riferimento.
Tuttavia, il marketing convenzionale comprende un'ampia gamma di attività di comunicazione, gestione dei progetti, operazioni ed esecuzione per presentare il prodotto alle persone giuste.
Un principio fondamentale del marketing di prodotto rispetto al marketing tradizionale è quello di saper ascoltare le esigenze specifiche dei clienti e farne la caratteristica principale quando si tratta di fornire una soluzione.
Un esempio calzante è MailChimp, che recentemente si è ampliato fino a diventare una suite di marketing completa e non solo uno strumento di email marketing. Ciò che ha determinato questa scelta è stata una scoperta del team di marketing del prodotto: i clienti utilizzano principalmente il loro strumento per far crescere la propria attività.
Cosa lo rende così efficace?
Anziché dilungarsi in descrizioni liriche sulle analisi approfondite del proprio software, MailChimp ha scelto di sviluppare messaggi incentrati esclusivamente su come i propri clienti possono utilizzarli per raggiungere i loro specifici obiettivi aziendali.
Cosa possiamo dire? La strategia funziona: è ciò che aiuta MailChimp a guadagnare un discreto fatturato e a mantenere il suo status di piattaforma di email marketing più conosciuta.
Marketing orientato al cliente vs marketing orientato al prodotto
Pensare che questi due canali di marketing abbiano gli stessi obiettivi finali è un grave errore, ma è facile da chiarire una volta comprese le differenze tra il marketing di prodotto e il marketing in senso più ampio.
Come sappiamo, il marketing di prodotto concentra i propri sforzi sul prodotto, sulla sua accessibilità e sulla sua usabilità complessiva per i clienti a cui è destinato. Tuttavia, lo scopo del marketing orientato al cliente è quello di determinare i mezzi di comunicazione più efficaci per trasmettere queste informazioni ai clienti.
La segmentazione della clientela consente di suddividere i clienti in gruppi e sottogruppi in base a caratteristiche comuni, al fine di migliorare le strategie di marketing rivolte a ciascuno di essi.
Questo approccio basato sui dati ha dimostrato di condurre i responsabili del marketing a una visione unica e reale del cliente, ovvero il cliente ideale attorno al quale concentrare gli sforzi congiunti dei vari reparti.
Qual è la differenza tra marketing di prodotto e gestione di prodotto?
I team di marketing e gestione dei prodotti sono stretti alleati, ma esistono alcune differenze. Quali sono le differenze tra marketing e gestione dei prodotti?
Mentre il marketing di prodotto utilizza strumenti come il test di Sean Ellis per soddisfare i criteri di adeguatezza del prodotto al mercato e guidare il ciclo di vita del prodotto, la gestione del prodotto utilizza queste conoscenze come bussola per guidare ogni fase del ciclo di vita complessivo di un progetto, dalla prima riunione iniziale alla consegna del risultato finale.
È la divisione responsabile dell'allineamento dei requisiti del prodotto alle richieste del mercato. La differenza più evidente tra il marketing di prodotto e il marketing in generale è la capacità superiore del primo di concentrarsi con precisione sulle esigenze dei clienti. Si tratta di un aspetto che accomuna sia il marketing di prodotto che la gestione del prodotto, così come il marketing digitale e la gestione del prodotto.
Il Product Manager HQ rileva inoltre come una singola persona possa ricoprire al meglio entrambi i ruoli grazie alle strette somiglianze nelle competenze richieste. Queste sono:
- Ossessione per il cliente
- Padronanza sia del feedback qualitativo che delle metriche quantitative
- Ottime capacità comunicative
- Agisci rapidamente per ottenere il massimo impatto
- Profonda influenza per allineare gli stakeholder alla strategia
Brand Manager vs Product Manager
Questo è un argomento che causa una certa confusione. L'offerta di prodotti spesso definisce un'azienda e costituisce la base dell'intero marchio. Tuttavia, un marchio non può essere considerato come un prodotto dell'azienda.
Nel caso del marchio rispetto al prodotto, i due hanno funzioni molto diverse e richiedono tipi di gestione molto diversi.
I prodotti sono beni o servizi immessi in circolazione a beneficio dei clienti.
I marchi sono più un concetto astratto in cui il "perché" di un'azienda viene utilizzato insieme a caratteristiche visive e uditive per creare determinate percezioni nei clienti e aiutare a costruire relazioni.
Come dice Sir Richard Branson:
“Il branding richiede impegno: impegno nel rinnovarsi continuamente, nel toccare le corde emotive delle persone e nell'immaginazione. È facile essere cinici su queste cose, molto più difficile avere successo”.
Richard Branson Tweet
Una differenza fondamentale tra il marketing di prodotto e il marketing di marca è la durata dell'attenzione.
Mentre i responsabili del marketing di prodotto lavorano per promuovere un determinato prodotto con obiettivi specifici, molto probabilmente con scadenze da rispettare, è responsabilità dei responsabili del marketing del marchio costruire e mantenere un'identità di marca duratura.
Il Brand Manager ha il compito fondamentale di proteggere il marchio. Si assicura che tutti i prodotti, i servizi e le linee di prodotti riflettano le continue evoluzioni delle ricerche sui consumatori e prende decisioni importanti sulla base di un'attenta analisi del comportamento dei consumatori.
Sono i comunicatori chiave che assicurano che ogni reparto dell'azienda, così come le altre agenzie, rispettino il marchio per cui hanno lavorato instancabilmente.
Un Product Manager (PM) collega gli obiettivi aziendali, gli obiettivi dei clienti e la tecnologia necessaria per realizzarli.
Pertanto, è importante che i PM siano in grado di articolare e guidare i propri team di prodotto nell'identificazione e nella fornitura di soluzioni al mercato.
Responsabile di prodotto vs Responsabile marketing di prodotto
Esaminando le principali differenze tra il marketing di prodotto e il marketing tradizionale, quest'ultimo integra la gestione del prodotto nel proprio piano generale.
Il cuore pulsante della gestione dei prodotti è ciò che viene chiamato backlog, ovvero un elenco che memorizza e assegna una priorità a ogni attività e iniziativa che il team di sviluppo deve portare a termine. Se un'attività non è presente nel backlog, probabilmente non verrà svolta. Ecco perché è responsabilità del Product Manager assicurarsi che tutte le voci del backlog siano prese in considerazione, in modo che gli sviluppatori non rimangano con il dubbio su cosa fare dopo.
Probabilmente avete già sentito parlare del metodo "Bubble & Bin" per la sua capacità di assegnare determinate "aree" a ciascun elemento da ordinare. Ma noi diciamo "lasciate perdere", il metodoBucket Sort è chiaramente la scelta migliore per la sua capacità di far risparmiare tempo prezioso.
Sebbene apparteniamo allo stesso settore, abbiamo scoperto che essere un Product Marketing Manager (PMM) è tutta un'altra cosa. Mentre i product manager lavorano per raggiungere obiettivi di vendita e metriche relative ai clienti, per il PMM marketing è fondamentale creare valore per il cliente a partire dal prodotto.
Sono responsabili di tenersi aggiornati sulla ricerca e di adattarsi a qualsiasi cambiamento essa comporti. Sulla base delle informazioni sui prodotti e della conoscenza del mercato, elaborano una dichiarazione di posizionamento e consultano i vari reparti interni per determinare come soddisfare le esigenze dei clienti, contribuendo così a creare domanda per nuove offerte.
Chiaramente, nella battaglia tra il marketing di prodotto e il marketing come lo intendiamo generalmente, il marketing di prodotto regna sovrano quando si tratta di concentrarsi sui clienti. Questo perché il marketing di prodotto risponde alle esigenze degli utenti con soluzioni efficaci e trasforma la loro soddisfazione in vendite. La prossima volta che un amico o un collega metterà alla prova le tue conoscenze sul marketing di prodotto rispetto al marketing tradizionale, sarai pronto a giocare al gioco del "versus".



